Questore di Verona c. Diego Zenatti, Causa C-67/98, CGUE, 21 ottobre 1999

Restrizioni aventi ad oggetto scommesse, poste per la protezione dei consumatori e per il mantenimento dell’ordine pubblico. Fattori morali, religiosi o culturali influenti sulla regolamentazione di lotterie e gioco d’azzardo. 

Art. 43 Trattato CE (Art. 49 TFUE) 
Art. 49 Trattato CE (Art. 56 TFUE) 

1. Una normativa nazionale che riserva a taluni enti il diritto di esercitare scommesse sugli avvenimenti sportivi e che impedisca così agli operatori degli altri Stati membri di procedere essi stessi all'esercizio di scommesse costituisce un ostacolo alla libera prestazione dei servizi. 

2. Tuttavia, tale ostacolo può risultare giustificato per il fatto che persegue scopi legati alla tutela dei consumatori ed alla protezione dell'ordine sociale. 

3. La sola circostanza che uno Stato membro abbia scelto un sistema di tutela diverso da quello adottato da un altro Stato membro non può incidere sulla valutazione della necessità e della proporzionalità delle disposizioni adottate in materia. Tali disposizioni devono essere valutate unicamente alla luce degli obiettivi perseguiti dalle autorità nazionali dello Stato membro interessato, inclusi fattori religiosi e morali. 
(Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato, Italia, nella causa innanzi ad esso pendente tra il questore di Verona e Diego Zenatti).