Violazione dell’art. 10 CEDU. Istigazione alla violenza.
Riferimenti normativi
Art. 10 CEDU
Massima
Nel valutare se gli scritti pubblicati dal ricorrente istigassero alla violenza, la Corte ha attribuito un peso eccessivo alla veemenza del linguaggio utilizzato, senza considerare che in una democrazia anche le espressioni violente o offensive potrebbero ricadere nell’ambito di tutela dalla Convenzione. In questa prospettiva, avrebbe dovuto essere data maggiore rilevanza al contesto in cui le parole sono state pronunciate e al loro impatto effettivo. Adottando tale approccio, nel caso di specie non emerge alcuna circostanza di incitamento all’odio o alla violenza e pare, piuttosto, che il ricorrente sia stato condannato dalle autorità nazionali principalmente in considerazione del messaggio politico espresso nelle lettere pubblicate.
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