Corte costituzionale italiana, N. 312/1983, 30 settembre 1983

Obbligo di bilinguismo per i dipendenti che lavorano per la  provincia di Bolzano in quanto esercenti una funzione di pubblico interesse. Tutela delle minoranze linguistiche.

Art. 41 Costituzione

 Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 1 della legge provinciale di Bolzano in quanto la previsione dell’obbligo del bilinguismo per i dipendenti (della Provincia di Bolzano), laddove svolgano un servizio di pubblico interesse, non contrasta con la libertà di iniziativa economica statuita dall’art. 41 della Costituzione. Tale obbligo, infatti, è servente ad evitare che il dipendente possa creare danno ai cittadini nei cui confronti non è possibile comunicare né in lingua italiana né in lingua tedesca.