Bonnet c. Francia, dec., n. 35364/19, Corte EDU (Quinta Sezione), 25 gennaio 2022

Fumetto offensivo e razzista contro la comunità ebraica. Negazionismo dell’Olocausto. Legittima ingerenza nel diritto alla libertà di espressione.

Art. 10 CEDU

Le offese a sfondo razziale rivolte alla comunità ebraica e le dichiarazioni che mettono in discussione o negano l'esistenza dell'Olocausto non godono della protezione dell’art. 10 CEDU. Infatti, il messaggio che trasmettono non contribuisce ad alcun dibattito di interesse pubblico.

(Nel caso di specie, il ricorrente, responsabile della pubblicazione sul sito web "Égalité et Réconciliation" ("Uguaglianza e riconciliazione"), era stato condannato per insulti razzisti e per negazionismo dell'Olocausto in riferimento ai contenuti di un fumetto diffuso tramite l’anzidetto sito. Egli lamentava pertanto la violazione del suo diritto alla libertà di espressione ex art. 10 CEDU, sostenendo, in particolare, che il tribunale nazionale aveva erroneamente valutato che il fumetto fosse rivolto alla comunità ebraica e che negasse l'Olocausto. Prendendo in considerazione la natura del fumetto, nonché i mezzi di pubblicazione utilizzati e il contesto di diffusione, la Corte ha ritenuto che l'ingerenza nel diritto alla libertà di espressione del ricorrente fosse “necessaria in una società democratica” e ha dichiarato il ricorso inammissibile in quanto manifestamente infondato).