Ricorso contro condanna per violenza sessuale, violenza privata e maltrattamenti in famiglia, commessi in concorso dai genitori di una minorenne. Valutazione dell’influenza delle condizioni culturali della madre.
La specifica cultura di un imputato in nessun caso può giustificare come normali comportamenti di maltrattamento contro figli, specialmente quando siano connotati da particolare gravità.
(Il caso in questione aveva ad oggetto condotte di maltrattamento e violenza sessuale poste in essere dal padre di una minore, di etnia gitana, con la consapevolezza della madre, che tuttavia non aveva fatto nulla per evitarle. La donna si era difesa sostenendo di non essere stata a conoscenza delle violenze sessuali e di aver considerato normali i comportamenti di violenza domestica.)
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