Condanna per propaganda in favore di un’organizzazione terroristica in considerazione della partecipazione a una funzione religiosa. Illecita ingerenza con la libertà di manifestare la propria religione.
Riferimenti normativi
Art. 9 CEDU
Massima
Il fatto che una cerimonia religiosa in memoria dei membri di un'organizzazione terroristica sia organizzata nei locali di un partito politico in cui sono esposti i simboli dell'organizzazione stessa non priva i partecipanti della tutela garantita dall'art. 9 CEDU.
(Nel caso di specie, i ricorrenti erano stati condannati per propaganda in favore di un'organizzazione terroristica per aver partecipato a una cerimonia religiosa musulmana (mevlüt) organizzata nei locali di un partito politico in cui erano stati esposti i simboli del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). La funzione religiosa si era svolta in memoria di tre membri del PKK uccisi dalle forze di sicurezza. La Corte ha ritenuto che l’ingerenza nel diritto alla libertà di religione dei ricorrenti non fosse “prescritta dalla legge”, non essendo possibile prevedere che la mera partecipazione a una funzione religiosa rientrasse nell'ambito di applicazione della legge nazionale rilevante).
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