Dopo molti anni di conflitto, l'Irlanda del Nord appare ancora oggi come una società profondamente divisa, che porta i segni di secoli di ostilità etnica con una forte connotazione religiosa. Il contesto in cui, più di ogni altro, la tensione segregazionista tra le due comunità, protestante e cattolica, è ancora chiaramente percepibile è il sistema scolastico, caratterizzato da una significativa separazione degli studenti in base alla loro appartenenza religiosa. L'articolo si propone di ricostruire le origini e di delineare i punti focali di tale sistema educativo, recentemente portato all'attenzione della Corte Suprema dell'Irlanda del Nord, con riferimento alla discriminazione degli studenti appartenenti ad altre religioni o credenze.

 

(di Nadia Sima Spadaro)