ARCHIVIO DI DIRITTO E SOCIETÀ PLURALE

Il pluralismo connota le società contemporanee, arricchite e nel contempo destabilizzate dall’incontro di identità, anche per effetto della crescente mobilità degli individui e dei molteplici flussi migratori in atto. Da un lato, una società plurale veicola l’idea della diversità, dal punto di vista etnico, culturale, religioso e politico; dall’altro lato, essa tende alla realizzazione dell’unità in termini di coabitazione nella differenza.

In prospettiva giuridica, la tematica del pluralismo solleva molteplici domande: come conciliare le tensioni originate da conflitti di matrice identitaria? Quali sono i soggetti deputati a garantire e promuovere diritti e libertà fondamentali in un ordinamento pluralista? Qual è il ruolo svolto dalle Corti nazionali e sovranazionali nel bilanciamento dei vari interessi in gioco?

Per rispondere a tali quesiti, il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, nell’ambito del Centro Studi Dipartimentale Diritto e Società Plurale - Law and Pluralism (Bilap), ha istituito, grazie al finanziamento ministeriale ottenuto come dipartimento di eccellenza, un osservatorio, che si propone di monitorare gli orientamenti e le trasformazioni giuridiche in atto nelle società pluralistiche. In particolare, l’Osservatorio dispone di una Banca Dati, che raccoglie e cataloga le fonti giurisprudenziali più rilevanti in materia.

In questa prospettiva, vengono in rilievo, anzitutto, le pronunce della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte di Giustizia dell’Unione europea e, in secondo luogo, le sentenze emesse dalle Corti costituzionali e supreme nazionali. Tali risorse, liberamente accessibili alla comunità scientifica e alla società civile, offrono uno strumento di analisi e di approfondimento, utile per sviluppare politiche e pratiche di convivenza civile, inclusione sociale e dialogo interculturale.